Quattro splendide giornate hanno caratterizzato le regate della quinta tappa dell’Italia Cup Laser, valida per l’assegnazione del titolo italiano Laser 4.7 maschile e femminile Over 16 e Laser Radial Over 19. Ben 230 gli equipaggi che hanno animato da giovedì scorso a domenica il Porto Turistico di Roma che si è confermato la location ideale per eventi sportivi velici di carattere nazionale e internazionale.
L’evento, organizzato dal Tognazzi Marine Village ASD con la Federazione Italiana Vela, il supporto dell’Associazione Italiana Classi Laser, la LNI di Ostia, il Nauticlub Castelfusano, il Circolo velico Villaggio Tognazzi e il CS Yacht Club ha visto ben 110 giovanissimi della classe Laser 4,7, 90 della classe Laser Radial e 30 della classe olimpica Laser Standard. Il Laser, una delle imbarcazioni più diffuse al mondo, si caratterizza per la sua monotipia (barche tutte uguali) e la possibilità di montare una vela a scelta fra tre di dimensioni diverse, dalla piccola Laser 4.7, per i più giovani, all’intermedia Radal che è classe olimpica femminile fino alla vela di 7,8 metri quadrati per la versione olimpica maschile Laser Standard. Due i campi di regata posizionati davanti al lungomare Duca degli Abruzzi e ben visibili da terra hanno permesso a chiunque di seguire le regate dirette dal PRO Domenico Guidotti, dal presidente del Comitato di Regata Gianluca Fantini e da Bruno Tamburini che con il suo gruppo di giudici ha gestito l’arbitraggio in acqua e a terra. Un’organizzazione che ha funzionato perfettamente, grazie anche alla base logistica del Porto Turistico di Roma che ha offerto ampi spazi a terra e servizi adeguati alle necessità dei numerosi partecipanti. Il primo giorno il vento ha fatto soffrire un po’ i regatanti: una leggera brezza da sud arrivata nel tardo pomeriggio ha ritardato le procedure di partenza, ma dal secondo giorno la brezza tipica della costa tirrenica non ha tradito le aspettative, regalando delle splendide prove.
Il titolo italiano Laser 4.7 maschile Over 16 è andato al veneziano Sebastiano Majer che si è aggiudicato anche il bronzo nella classifica overall di categoria. Ad aggiudicarsi il gradino più alto nella classifica Overall è stato Sebastian Tul (Circolo della vela Muggia), seguito dal cagliaritano Lorenzo Micheli. Entrambi sono saliti sul podio anche per la classifica Under 16 che ha visto sul terzo gradino Marco Gambelli di Senigallia. Nella categoria Laser 4.7 fra le ragazze ha dominato Alina Iuorio del Circolo Velico Portocivitanova, che si è aggiudicata la vittoria di tappa assoluta e Under 16. La classifica Overall vede Sofia Paradisi del Circolo Nautico Sambenedettese in seconda posizione, davanti alla napoletana Gloria Deuringer.
Nella categoria Laser Radial il titolo italiano Overall è andato ad Andrea Crisi del Circolo Nautico Cannigione, mentre l’argento l’ha conquistato il siciliano Carlo Sbacchi, seguito da Matjia Succhi del Circolo Vela Muggia. La classifica Overall è la medesima che ha assegnato il titolo nazionale, mentre fra gli Under 17 a dominare è stato Alessandro Maravalle del Circolo della Vela Bari e negli Under 19 a tagliare per primo il traguardo è stato Filippo Guerra del Fraglia Vela Malcesine. In acqua anche gli Over 35 con Alessio Marinelli del Circolo Velico Portocivitanova che è salito sul gradino più alto del podio. Fra le ragazze, la classifica Overall e Under 21 della classe olimpica femminile viene vinta da Matilda Talluri (Circolo Nautico Livorno), mentre Sara Martina Arseni del circolo della Vela Roma si aggiudica la vittoria negli Under 19.
Nella classe Standard, con trenta equipaggi al via, il gardesano Dimitri Peroni ha vinto la tappa di Ostia con un discreto vantaggio su Giacomo Musone (Circolo Nautico Rimini). Il romano Lorenzo Dattilo (Circolo Canottieri Aniene) ha chiuso con il bronzo nella categoria Overall, mentre Dario Maurizi del Tognazzi Marine Village si è aggiudicato l’oro nella categoria Over 35. La classifica Under 21 ha visto dominare Rodolfo Silvestrini della LNI Porto San Giorgio, mentre fra i giovani della classe olimpica il migliore è stato il salernitano Flavio Ardimento. L’evento, che si è svolto con il patrocinio della Regione Lazio, del CONI Lazio e con il supporto del Comune di Roma, Armare Ropes, Hotel Isola Sacra, Camping Capitol Roma, è stato un importante test per gli atleti che prenderanno parte ai prossimi Campionati giovanili a Reggio Calabria e ai Campionati italiani classi Olimpiche in programma a metà settembre sul Garda. Il circuito Italia Cup si conclude a Napoli dall’8 all’11 novembre.
“E’ stata una regata davvero interessante – ha detto il segretario delle Classi Laser, Gianni Galli – con una buona partecipazione. Le condizioni meteo tipiche di questa zona non hanno tradito e hanno permesso di disputare regolarmente il programma delle regate. Le regate di Ostia sono stati un importante momento di verifica anche per i nostri giovani che da Roma sono partiti direttamente per il Canada dove nei prossimi giorni si disputerà il Campionato mondiale giovanile Laser 4.7”.
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